Photo – Andrea Mazzon

STRYCHNINE

La Strychnine ci riporta nei primi anni ’60, agli albori del custom, quando i bobberini accompagnavano custom car e hot rod nei Car Show della west coast. Creazioni perfette nella loro semplicità, modelli geniali che potevano sfornare solo maestri del calibro di Big Daddy Roth e Larry Watson. La Strychnine è un tributo a questi pionieri del mondo custom, miei eterni ispiratori.

Questo progetto, apparentemente semplice, ha richiesto molte ore di lavoro per la realizzazione delle numerose parti artigianali.

Partendo da un rottame, il motore è stato rifatto completamente e per il telaio abbiamo replicato artigianalmente la coda posteriore, sullo stile delle vecchie Triumph Pre Uni.
Il serbatoio della benzina, recuperato ad uno swap meet, è stato allungato con uno stretch metallico.
Il serbatoio dell’olio è stato battuto a mano e copia perfettamente la linea del telaio.

Le piastre forcella anteriore narrow in fusione mantengono un aspetto retrò e montano steli da 33,4 dei vecchi model K Harley; a completare la forcellina super narrow sono 2 rarissimi cover mcm #1.
Il manubrio originale Triumph è stato curato, ristretto ed ancorato da 2 mini riser artigianali.
La sella bianco perlata ricorda quelle a banana delle custom anni ’60.

Le marmitte artigianali sono il fiore all’occhiello della nostra linea di accessori.
E come ultimo particolare, sempre Chop Works made, è il piattello freno tamburo posteriore, completamente realizzato al tornio.
La Strychnine è vincitrice in diversi Bike Contest nazionali ed Europei.

“La semplicità è la sofisticazione suprema.” 
Leonardo da Vinci

Scheda Tecnica

Motore: Triumph T-120
Cilindrata: 650 cc
Anno: 1967
Carburatore: Amal
Telaio: Triumph / Chop Works
Verniciatura: Ettore Callegaro (Blaster)