MOUSE TRAP

La Mouse Trap nasce dalle ceneri di una bobber su base Panhead del 1957, motocicletta che non prevede alcun intervento sul motore, realizzare un progetto su questa base sembrerebbe un gioco da ragazzi, basta un serbatoio Wassell una forcella springer una sissy bar e via, il gioco è fatto, ma quando il cliente in questione è esigente nulla viene lasciato al caso.

Partimmo subito dall’avantreno, una springer aftermarket che venne drasticamente modificata, l’abile ascia di Chop Works seziona in mille pezzi per renderla più stretta, per il serbatoio benzina abbiamo già in casa un wassell originale,  profaniamo questa rarità per renderlo ancor più prezioso, allungandolo di 2”e decorandolo con un ribbed che ne esalta la linea, la ruota posteriore da 16” viene sostituita da 18”, il parafango posteriore ,recuperato da una vecchia Moto Guzzi, viene rifinito con un ribbed nella parte finale, per la sella si pensava di recuperare una vecchia sella Bates doppio posto con le molle, ma l’estetica non appaga l’occhio, quindi viene realizzata su misura per le proporzioni della moto, il tamburo anteriore Kustom Tech viene raggiato su un 21’.

Lo stile e la forma che sta prendendo rispecchia il classico stile dei bobber’s anni 60, manca ancor il giusto manubrio che ci venne fornito da Stay Wild, montato su risers forniti da Pangea speed shop.

Per dare un tocco originale al Sissybar pensammo di collocargli un occhio da gatto in cima, contatati cosi Dario Ofthalmos, Dario è un maniacale cacciatore di occhi, che soddisfò la nostra richiesta creandone uno.

Per le marmitte non esitiamo, vengono subito montati 2 bellissimi Ripple Pipes di casa Chop Works, mancano ancora pochi dettagli, il carburatore SU Eliminator 2 abbinato al magneto G5 consente un facile avviamento e una corretta erogazione, il cover carburatore in fusione di Chop Works valorizza l’estetica del carburatore made in England, faro anteriore e stop sono di derivazione automobilistica e per finire 2 manopole by Neighborhood, London Assembly Chopper Show Edition.

Per la verniciatura si traccia una grafica primi anni 60’s che viene eseguita dal Custom Painter Cisko, con un oro su nero e vari effetti craclè per dare un po di sapore di vissuto.

Chiodo, Walker, Brillantina e siamo pronti per un giro nella Bay area dei primi anni 60.

 

SCHEDA TECNICA

Motore: Harley Davidson FL

Cilindrata: 1200 cc

Cambio: 4 marce

Anno: 1957

Carburatore: SU Eliminator 2

Telaio: Harley Davidson

Verniciatura: Cisko Airbrush Studio

 

Phoyo by: Andrea Mazzon